La "cafe racer", come spesso si chiama la XLCR 1000, fu una moto forse troppo avveniristica, progettata in un momento storico che doveva segnare il rilancio di Harley-Davidson durante il periodo di acquisizione da parte di AMF, rivelatosi fallimentare, ma che fece registrare un insonoro insuccesso.
L'idea di fondo era quella di progettare una Harley-Davidson in grado di fermare l'avanzata nipponica sul fronte delle moto sportive, idea già accarezzata da Willie G.Davidson nel 1975, che poi fu coinvolto nella progettazione.
Purtroppo la moto, sebbene dotata dell'ottimo telaio a doppia culla della XR 750, si rivelò fallimentare per la potenza del motore nettamente inferiore alla concorrenza giapponese, oltre all'aspetto troppo avveniristico delle sue forme. Non si deve dimenticare che la clientela Harley-Davidson era da sempre abituata a forme tradizionali ed utilizzo di materiali metallici per le sovrastrutture mentre la XLCR, seppur ottimamente rifinita, aveva una carrozzeria interamente in vetroresina con forme slanciate, quasi da vera "racer".
Eppure, a fronte di un iniziale insuccesso, dopo tanti anni questa moto è diventata un vero e proprio oggetto di culto, con quotazioni intorno ai 15000 Euro, scese un poco in questi ultimi anni, forse a causa del fatto che il momento cult delle cafe-racer si è affievolito.
Il video, realizzato direttamente da Harley-Davidson, seppur breve, è emozionante.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.