La moto, a parte un kit Race Tech forcella in grado di aumentare la luce da terra, una coppia di ammortizzatori Ohlins e sovrastrutture dedicate, è praticamente di serie. Il "quattro candele" ha potenza a sufficienza ed è bastato adeguare la carburazione allo scarico due-in-uno alto (indispensabile su questo tipo di elaborazione) ed al filtro dell'aria aperto. Stesso discorso fatto per il reparto frenante: il doppio disco con pinza a singolo pistone (dal 2000 verranno montate pinze a doppio pistoncino) è ritenuta più che sufficiente (.....a dire il vero si avrebbe bisogno di maggior potenza frenante....).
Le sovrastrutture ed alcuni dettagli fanno la differenza (oltre ai pneumatici tassellati....). Il serbatoio del carburante è di serie, così come il parafango posteriore, mentre quello anteriore è da cross, in lamiera sagomata. La sella richiama in maniera esplicita le moto da enduro degli anni ottanta. Il manubrio è originale HD dotato di traversino. I fari, come le tabelle porta numero, sono frutto di un'ampia ricerca sui vari cataloghi, al pari delle pedane provviste di appositi attacchi (home-made) che ne hanno arretrato di poco la posizione rispetto alle originali.
A conti fatti, diversamente a quanto sembrerebbe, questo 1200s può essere replicato in casa senza particolari competenze (se non l'adeguamento della carburazione), non comportando alcuna modifica irreversibile. Da tener conto, però, che probabilmente i pneumatici tassellati montati non sono omologati.
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