In questi giorni Royal Enfield, in collaborazione con ICON Motorsports, ha presentato una Shotgun 650 in tiratura limitata (100 esemplari) che sarà in vendita mercoledì 12 solo online (oltre ad aver portato una special sempre su base Shotgun 650 ad Eicma 2024).
Su Royal Enfield ci sarebbe da fare un discorso a parte e, forse, ci vorrebbe un libro intero, per descrivere come, da una decina di anni a questa parte, abbia iniziato un cambiamento del proprio brand senza precedenti, pur nel rispetto della tradizione.
I monocilindrici ad aste e bilancieri, dotati di grande fascino ma vetusti, sono un ricordo di un passato non troppo lontano. Ormai in India fanno le cose in grande con logiche industriali, pur non tralasciando la dimensione umana. Questo la dice lunga anche sull’approccio alle strategie di comunicazione e marketing.
Cito sempre una frase del mio amico Andrea Fontana, alias il Capitano (primo concessionario Royal Enfield in Italia con la sua Royal McQueen di Bologna nel 2008) del 2011: “Ricordati che quando i vertici di Royal Enfield decideranno di conquistare il mercato mondiale ci riusciranno in breve! Hanno già pronto il bicilindrico. Il problema è che, al momento, a loro il mercato europeo praticamente non interessa, anche se funge da vetrina, in quanto vendono quasi tutta la produzione in India.” Ed aveva ragione!!!!!! Sull’argomento, probabilmente mi soffermerò in altra sede…..
Ciò di cui ero praticamente sicuro è che i ragazzi di ICON Motorsports prima o poi avrebbero trovato la loro consacrazione!!!!!
In passato, su questo blog. Ho proposto due Sportster ed un Dyna che mi hanno emozionato moltissimo. Soprattutto il Dyna, proposto anche sulle pagine della rivista Low Ride (….ma ci sono altre moto interessanti….).
Hanno uno stile personalissimo molto vicino al postatomico, ma con una cura dei dettagli notevole.
Cosa altro ci aspetteremo ?????
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