Quando si vuole migliorare la guidabilità di una moto, specialmente se si parla di Harley-Davidson, bisogna intervenire in maniera sostanziale sulla ciclistica.
Con l'XR1200 è quasi un gioco da ragazzi, visto che diversi anni addietro sono stati organizzati trofei su pista e non vi è nessuna ricetta segreta per farla andare più forte sebbene, il proprietario abbia operato scelte del tutto personali per quanto riguarda la misura dei cerchi.
Le moto dei trofei mantenevano il posteriore originale da 17 pollici e sostituivano solo il cerchio anteriore da 18 pollici con altra unità da 17 pollici.
Il proprietario di questa XR invece ha optato per misure dei cerchi da 18 pollici al posteriore e 19 all'anteriore (....come lo Sportster 1200 CX Roadster...).
Questa soluzione, sebbene alzi il baricentro della moto, garantisce comunque una buona maneggevolezza ed una grande stabilità sui percorsi veloci.
Il comparto sospensioni è stato affidato alla Ohlins che ha fornito forcella ed ammortizzatori posteriori, mentre il motore è restato di serie, salvo lo scarico Remus due-in-uno, che ha comportato il necessario aggiornamento della centralina, ed un intervento sull'aspirazione con il montaggio di un filtro dell'aria aperto.
Le sovrastrutture sono rimaste di serie ma è stata cambiata la colorazione, forse troppo anonima per questo tipo di moto.
UP: i cerchi sono una vera goduria
DOWN: la verniciatura



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